Sono sempre stata una fanatica della neve e del bagno di ghiaccio in bichini; fu così che a 3 anni scambiarono il mio gesto di coraggio per un tentativo di suicidio. La prima incomprensione.Ai tempi dell'asilo mi fidanzai con un cherubino che si limitava a tenermi la mano. Lo mollai per Devil Man .
Pochi anni di totale fedeltà fino al mio incontro con il Principe Aaron, un vero figo che diceva di essere figlio del Demonio. Fu amore.
Durane la pubertà mi convinsi di essere stata adottata e che il mio vero padre era in realtà Simon LeBon. Ero la figlia di una pop star e come tale le mie scelte si aggiravano tra Morten Harket, una breve relazione con Billy Idol e Sebastian Bach, fino a Billy Corgan.
A 15 anni decisi di comunicare attraverso l'arte, viste le mi difficoltà di comunicazione a caus di un umorismo che appariva ai più grottesco.
Fu così che Il Principe Aaron decise di introdurmi a suoi più cari amici. Una simpatica combriccola capitanata da Azazel (detto Azazello), un vecchietto stempiato chiamato Charles Baudelaire che si presentava a tutti gli incontri con ottime bevande dal colore verdastro e un certo Jesus; una specie di hippy che se ne andava in giro dicendo di essere il figlio di un omino barbuto di nome Dio.
Jesus si prendeva un sacco sul serio, ma aveva dell'erba buonissima.
Per anni ci divertimmo un sacco fino all'arrivo di un nuovo gruppetto che si incontrava sempre dalle nostre parti. Non erano affatto simpatici e avevano nomi tutti aspirati. Saddam e Bin. Ma che cazzo di nome è Bin. Bin Bong, Sad Ham, noi li si sfotteva un casino ma quando picchiarono quel povero ciccioculo sorridente di Buddha, decidemmo che era il caso di cambiare posto, mollare gli esauriti e defilarci nel mondo con identità pseudo false...ma non troppo.
